Uno zero dopo la virgola che si perde, sparisce, salta forse per un clic di troppo, e l’azienda di Cristina Fogazzi alias “L’Estetista Cinica”, rischia di finire sul lastrico. Tutto avviene per un banale errore nell’assegnazione del valore ai “punti fagiana”, quelli che gli utenti accumulano e danno diritto a sconti in denaro. L’imprenditrice bresciana, nota per i suoi consigli di bellezza e anche per la sua autoironia, decide che ogni punto fedeltà dei suoi clienti vale cinque centesimi. Da spendere poi in prodotti.
Ma una distrazione in qualche passaggio li fa lievitare a cinquanta centesimi l’uno. Risultato? Se tutti gli sconti fossero applicati costerebbero all’azienda cinque milioni di euro invece che 500 mila. Una cifra che metterebbe in ginocchio persino la fiorente realtà creata dall’imprenditrice del beauty. Un impero che nel 2020, l’anno del lockdown, ha raggiunto quasi 50 milioni di ricavi. La risoluzione del caso, con l’aggiustamento al ribasso del valore dei punti, arriva con la giustificazione e le scuse alla community.
In una mail del 6 febbraio Fogazzi prima spiega la motivazione: “Dopo una settimana di calcoli abbiamo visto che le nostre finanze non avrebbero retto il colpo“. Poi ammette: “Volevamo fare una cosa carina, è uscito quello che io chiamo “merdone”. Siamo un’azienda giovane, sbagliamo, ma non siamo né degli imbroglioni”. Ma non è tutto: l’Estetista Cinica arriva addirittura a dichiarare alle sue fagiane (le clienti) il profondo disagio che sta provando: “Se da un lato sono conscia di fare con te una figura orrenda, dall’altro non posso mettere finanziariamente in ginocchio la mia azienda”.
Perché mostrare tutta questa afflizione? Per un secondo errore casuale che è seguito al primo. Una specie di catena dell’imprevisto. Quando lei si accorge del valore decuplicato dei punti pensa di avere qualche giorno di tempo. Trovare la modalità più adatta a comunicare con i suoi follower non è una cosa di pochi minuti. “L’argomento mi sembrava delicato e buttare gli errori miei e del mio team sui social non mi pareva risolutivo – rivela – e come minimo sarebbero arrivati gli sciacalli per insultare”.
Vorrebbe aggiornare il regolamento lunedì 7 febbraio e illustrare con calma la novità in una mail. Ma un nuovo problema tecnico fa sì che le modifiche al valore dei punti vadano online già venerdì 4 febbraio. Partono allora fiumi di richieste di spiegazione da tutta la community. Perché il valore degli sconti accumulati nei mesi precedenti è calato così tanto all’improvviso? La mail di scuse allora deve partire. E subito. Proteste? Pochissime. Su 3.700 mail di risposta alle sue scuse solo 15 sono di reclami. La vip dell’ e-commerce dei prodotti di bellezza, con la sua proverbiale schiettezza, riesce a risultare persino simpatica. “Non pensavo si potesse essere così virtualmente circondati di affetto”, dice sul social commossa. Del resto su Istagram si presenta così: “Elargisco consigli beauty non richiesti, ho un master in cellulite, ho la pancia ma non è contagiosa”.