L’intera comunità di Cembra, in Trentino, si è fermata questo pomeriggio per festeggiare l’oro olimpico conquistato nel curling misto dal 26enne Amos Mosaner con la veneta Stefania Constantini. Il punto di ritrovo, già dalla tarda mattinata, non poteva che essere la struttura sportiva alle porte dell’abitato, Centro federale di allenamento, dove è stato allestito un maxischermo e si sono ritrovate circa duecento persone, tra esultanze goliardiche, musica e qualche brindisi. Il padre dell’atleta, Adolfo Mosaner, già mezz’ora dopo la premiazione del figlio a Pechino era impegnato nella pulizia della pista del Palacurling, che viene mantenuta perfettamente ghiacciata per nove mesi l’anno, dove i giovani atleti del paese si sono sfidati in una partita.