Federico Pellegrino conquista la medaglia d’argento alle Olimpiadi invernali di Pechino nello specialità sprint a tecnica libera dello sci di fondo. Per lo sprinter si tratta di un bis dopo il secondo posto a PyeongChang 2018, ancora una volta alle spalle del norvegese Johannes Høsflot Klaebo. Il bronzo è andato al russo Aleksandr Terentev.
Klaebo si è confermato campione olimpico chiudendo con il tempo di 2’58”06, l’azzurro con 2’58″32, mentre Terentev è arrivato staccato di oltre un secondo in 2’59”37. Il valdostano aveva chiuso le qualificazioni con il sesto tempo, vincendo poi quarti e semifinali.
Per l’Italia si tratta della sesta medaglia ai Giochi, il quarto argento a cui si aggiunge l’oro di Arianna Fontana e il bronzo di Dominik Fischnaller. Quella di Pellegrino è la 36esima medaglia nella storia azzurra dello sci di fondo, il 14esimo argento, ai Giochi. Nella storia della Olimpiadi invernali, conteggiando tutte le discipline, si tratta invece del podio numero 130.
Originario di Nus, classe 1990, oltre alle medaglie olimpiche, lo sprinter valdostano vanta un bronzo mondiale nello sprint a squadre a Falun 2015, l’oro individuale e l’argento a squadre a Lahti 2017. Due anni più tardi, a Seefeld, altre due medaglie mondiali: argento individuale e bronzo a squadre. Nella stagione 2020-21 ha invece vinto per la seconda volta la Coppa del Mondo di sprint.