L'arresto coinciderà con l'entrata in vigore delle prossime normative Euro 7 sulle emissioni, che l'Unione Europea dovrebbe implementare nel 2025
Per bocca del suo direttore opeativo, Ashwani Gupta, Nissan ha annunciato lo stop allo sviluppo di motori a combustione per i veicoli destinati al mercato europeo. La casa giapponese ha anche precisato che tale arresto coinciderà con l’avvio delle nuove norme Euro 7 sulle emissioni inquinanti, che l’Unione Europea dovrebbe introdurre dal 2025.
Uno standard, l’Euro 7, che si annuncia particolarmente arduo da raggiungere per l’industria automobilistica, dal momento che secondo l’associazione dei costruttori tedeschi VDA i limiti previsti saranno da 5 a 10 volte più severi rispetto all’attuale Euro 6.
Nissan, tuttavia, continuerà a proporre i motori a combustione interna per i mercati dove avrà senso farlo: versioni a benzina di modelli come la Rogue e la sportiva Z hanno ancora molta richiesta su alcune piazze. Secondo la testata giapponese Nikkei, inoltre, Nissan continuerà uno sviluppo limitato dei propri propulsori a benzina per i pick-up destinati al mercato americano.
Sul fronte dell’elettrone, giova ricordare che Nissan e i partner dell’alleanza Renault e Mitsubishi Motors investiranno 23 miliardi di euro in EV nei prossimi cinque anni. In particolare, come riporta il sito specializzato Autonews.com, Nissan lancerà un successore full-electric per la Micra, basato su una nuova piattaforma condivisa con la prossima Renault 5.