Nella finale del meeting polacco non c'è stata storia, nonostante una partenza non perfetta del campione olimpico. Il primo alle sue spalle è infatti Mike Rodgers, due anni fa oro con la staffetta 4x100 americana a Doha: il 36enne statunitense ha chiuso in 6"62. Terzo un altro italiano, Ali Chituru
Marcell Jacobs sa solo vincere. Nel secondo appuntamento della stagione indoor, l’azzurro vince i 60 metri a Lodz, in Polonia, fermando il cronometro a 6″49. Firma così il secondo miglior crono di sempre da parte di uno sprinter italiano sulla distanza, fermandosi ad appena 2 centesimi dal suo record stabilito lo scorso anno nella finale degli Europei di Turow.
Il campione olimpico dei 100 metri – che non è apparso particolarmente soddisfatto dopo aver tagliato il traguardo – aveva corso la batteria in 6″51, eguagliando il tempo con cui aveva vinto sette giorni fa a Berlino nella prima gara ufficiale dopo l’oro a Tokyo.
Nella finale del meeting polacco non c’è stata storia, nonostante una partenza non perfetta di Jacobs. Il primo alle sue spalle è infatti Mike Rodgers, due anni fa oro con la staffetta 4×100 americana a Doha: il 36enne statunitense ha chiuso in 6″62. Una volta che il campione olimpico ha preso il ritmo, infatti, non c’è stata storia e ha letteralmente dominato la gara sul tartan di Lodz. Terzo un altro italiano, Ali Chituru, che ha corso i 60 mt in in 6″63.