Terzo classificato a “X Factor 2020”, poi il platino per “Cuore Nero” e il libro “Cicatrici” nel quale ha raccontato il doloroso passato tra droghe e problemi in famiglia, fino alla rinascita e al riscatto. Il rapper sarà in gara per un posto all'Eurovision Song Contest 2022. Ma non è solo
Da X Factor 2020 a Eurovision Song Contest 2022 a Torino. Il riscatto di Blind – terzo classificato al talent targato Sky nel Team di Emma – passa anche attraverso “Una voce per San Marino” che selezionerà il cantante che rappresenterà il Paese a Eurovision. La finalissima sarà trasmessa sabato 19 febbraio alle 21 in diretta su San Marino RTV. In gara ci sono, tra gli altri, Francesco Monte, Valerio Scanu, Ivana Spagna, ma soprattutto, a sorpresa, Achille Lauro. Blind si presenta con l’ultimo singolo “Non mi perdo più”. Quest’anno il rapper aveva tentato l’ingresso a Sanremo Giovani, ma non ha passato le selezioni. Ora conduce su RDS Next, la web radio di Rds, un programma tutto suo che si chiama “Newsic Friday”, in onda il venerdì dalle 14 alle 16.
Paura di Achille Lauro?
Sicuramente sarà una bella finale e Lauro è la ciliegina sulla torta per Una voce per San Marino. Non me l’aspettavo, così come non mi aspettavo di entrare nella rosa. Siamo carichi faremo la nostra parte.
Sarai in gara con “Non mi perdo più” che parla di dubbi e ostacoli. Quali sono stati?
I problemi legati al mio passato che è stato molto problematico e che ha portato con sé tante incertezze, così come anche il presente con la pandemia che ha creato una situazione difficile per molti. Per questo è importante avere una persona alla quale aggrapparsi, ancora meglio se è l’amore. L’unico modo per non perdersi è questo.
Cosa è successo dopo X Factor nel 2020?
Quella è stata una edizione molto particolare ed è stata anche un record di ascolti. Era l’anno della pandemia, del lockdown, non si sapeva se la produzione avrebbe fatto lo show. Vivevamo in una bolla, sempre con la mascherina con tanti protocolli da rispettare. Il pubblico in sala c’era e non c’era, questo è stato un elemento molto pesante per noi.
Sei rimasto deluso da quello che è successo dopo?
Ma no! Sono arrivato in finale con un disco d’oro in mano di Cuore Nero, dopo un mese era platino. Ho collaborato con Guè Pequeno e Nicola Siciliano, Mameli, Nashley e Giaime. Direi che è andato tutto alla meraviglia.
Come sei arrivato alla radio?
Il mio manager Francesco Facchinetti mi ha chiamato dicendo che c’era questa bella possibilità a RDS Next. Così mi hanno chiesto se volevo parlare di musica e di nuovi talenti e ho accettato. Dopo le prime puntate mi sono sciolto e penso di aver fatto bene. Mi piace la radio perché ho l’opportunità di esprimermi, cazzeggiare e di entrare in contatto con i miei fan.
Cosa ti è piaciuto del Festival di Sanremo 2022?
“Brividi” di Mahmood e Blanco, “Insuperabile” di Rkomi e “Ovunque sarai” di Irama che per me è un capolavoro.
E la tua ex coach Emma?
Ma no! (ride; ndr) lei è intoccabile, sa cantare, sa quello che fa. Numero 1 sempre.
Siete rimasti in contatto?
Ogni tanto ci sentiamo, ora un po’ meno perché sta facendo mille cose. Ma so che c’è sempre.
Hai un album in cantiere?
Ho sicuramente diversi singoli che usciranno. Poi inizieremo a pensare al disco ma nel frattempo ho anche altri progetti in ballo.