Gli avvertimenti degli Stati Uniti su una possibile invasione russa dell’Ucraina “causano il panico“. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha spiegato: “La verità è che abbiamo informazioni diverse. E ora il migliore amico per i nostri nemici è il panico nel nostro Paese”. “E tutte queste informazioni aiutano solo a creare il panico, non ci aiutano”, ha ribadito ancora Zelensky, provando a trasmettere calma mentre osservava delle esercitazioni militari vicino alla Crimea, la penisola che la Russia ha annesso sottraendola all’Ucraina nel 2014.