Erano partiti in 21 venerdì scorso dalla Libia su un barchino. Durante il viaggio c’è stata una collisione con un motopeschereccio libico in acque internazionali. Nello scontro 5 passeggeri sono caduti in mare e solo due sono riusciti a risalire a bordo. A raccontarlo i 18 superstiti sbarcati a Lampedusa domenica mattina.
Gli uomini della Capitaneria di porto hanno intercettato il natante all’imboccatura del porto. E intorno alle 10 i migranti a bordo, 18 in tutto, sono sbarcati al molo Favaloro. Tra loro anche quattro donne. Ai soccorritori hanno riferito di provenire da Sud Sudan, Somalia, Guinea Conakry, Costa d’Avorio e Mali. Per i due che erano finiti in mare insieme ai tre dispersi, è stato necessario il trasferimento al poliambulatorio dell’isola.
Altri 62 migranti, tra cui un minorenne non accompagnato, sono stati soccorsi da una motovedetta della Capitaneria. Erano su un barcone di 12 metri partito a mezzanotte e mezza di sabato da Zuara, sempre in Libia e hanno riferito ai poliziotti che li attendevano su molo Favarolo di essere egiziani. Dopo un primo triage sanitario, sono stati portati all’hotspot dove, all’alba, c’erano 299 ospiti. Sabato, con 7 diversi sbarchi, sull’isola sono arrivati 357 migranti. Il giorno prima, con 5 barconi, ne erano giunti invece 225.