Cronaca

Matteo Bassetti: “Ho ricevuto 35 chiamate di minaccia in due ore. Denuncio in procura, ma mi sento lasciato solo”

Il direttore della clinica malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova diventa nuovamente bersaglio di no vax e no Green pass. Il suo racconto all'Agi: "Hanno condiviso ancora una volta il mio numero di telefono su una chat Telegram. Si tratta di stalking e minacce"

Matteo Bassetti, direttore della clinica malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, ha dichiarato all’Agi che il suo numero di cellulare è stato nuovamente condiviso sulla chat Telegram Basta Dittatura: Bassetti ha raccontato di aver ricevuto nella serata di domenica circa 35 telefonate anonime e almeno altrettanti messaggi di minacce in meno di due ore. “Hanno condiviso ancora una volta il mio numero di telefono su una chat Telegram, domani sarò in procura per denunciare questo episodio”, ha detto all’agenzia di stampa. Non è infatti la prima volta che l’esperto diventa bersaglio di no vax e no Green pass: Bassetti vive da mesi sotto scorta per minacce ricevute da esponenti dal mondo no vax.

“I reati contestati dai magistrati sono pesanti“, ha dichiarato l’infettivologo. “Si tratta di stalking e minacce, ma quello che mi fa rabbia è che mi sento lasciato solo: dopo 6 mesi avrei voluto vedere qualcuno a processo”. Bassetti ha ribadito che continuerà a denunciare chi lo minaccia insieme al suo avvocato e che la Digos e la polizia postale stanno facendo un “lavoro egregio”. “Sarebbe importante mandare un messaggio forte a difesa dei medici che lavorano per lo Stato e per la campagna vaccinale”, ha aggiunto.

Bassetti aveva raccontato solo pochi giorni fa di aver ricevuto una “quantità enorme di insulti, minacce di morte e attacchi” dopo la sua partecipazione alla trasmissione Zona Bianca su Rete 4, che aveva lasciato prima della chiusura del collegamento: “Trovo assolutamente sbagliato e controproducente continuare ad invitare nelle varie trasmissioni televisive esponenti del mondo no vax. Me ne sono andato per evitare di continuare ad ascoltare tesi e posizioni pericolose e talvolta folli, ho ricevuto una quantità enorme di insulti, minacce di morte e attacchi meschini a me e ai miei famigliari”, aveva scritto sul suo profilo Instagram. “Purtroppo questi sono gli unici argomenti di cui la maggioranza dei no vax dispone: violenza, pressappochismo, anti-scienza e complottismo. Chi gli dà spazio sbaglia”.