“Le critiche di Draghi al superbonus? Francamente sono meravigliato dalla sua scorrettezza e devo dirlo con rammarico“. Così, nella trasmissione “L’aria che tira” (La7), il direttore de ilfattoquotidiano.it e di FQ Millennium, Peter Gomez, commenta le dichiarazioni rese lo scorso 11 febbraio dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, sul superbonus 110%.
Gomez spiega: “Sono meravigliato dalla scorrettezza di Draghi innanzitutto perché la maggioranza delle truffe non riguarda il superbonus, perché sul superbonus i controlli ci sono. In secondo luogo, la scorrettezza esiste perché tutto questo è noto almeno dal novembre del 2020. È stata fatta una legge finanziaria per la quale il governo, o meglio Mario Draghi, ha detto di riservare il suberbonus solo alle persone più povere – continua – cioè a quelle con Isee più basso. I partiti, dalla Lega al Pd al M5s, invece, volevano il superbonus per tutti ed è agli atti parlamentari. Ricordo, contrariamente a quanto era stato chiesto e scritto, Draghi non ha detto di tracciare tutti i bonus o di mettere un codice. Ma d’emblée si sveglia e attacca solo il superbonus, tanto che è stato corretto dal ministro dell’Economia Franco“.
Il direttore de Il Fatto online chiosa: “Quanto alla necessità di efficientamento energetico, sicuramente lo strumento doveva essere fatto meglio. Ma migliorare l’efficienza energetica delle nostre case è una maniera più intelligente che cercare di consumare più gas, in modo da evitare il riscaldamento globale. Noi, come cittadini, dobbiamo avere l’obiettivo comune di consumare nelle nostre abitazioni meno gas e meno elettricità – conclude – perché altrimenti questo mondo va a ramengo. Tutto il resto è polemica politica da cui noi dobbiamo tenerci fuori, perché in questo caso ci sono i numeri che parlano. E mi meraviglio di Draghi, che conosce i numeri ma non ne ha tenuto conto“.