L’epicentro del sisma, avvenuto all’ 1.12 del 16 febbraio (le 8.12 italiane) è stato localizzato nell’Oceano, a oltre 50 chilometri dai dipartimenti di Mazatenango. Il primo movimento sismico è stato seguito da altre due scosse di magnitudo 5 e 4.8
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.8 ha colpito il Guatemala, causando danni in almeno sette dipartimenti del Paese. Almeno una persona è morta, secondo quanto riferito dal Coordinamento nazionale per la riduzione dei disastri (Conred) a Città del Guatemala. La scossa è stata avvertita anche nel sud del Messico e a El Salvador.
L’epicentro del sisma, avvenuto all’ 1.12 del 16 febbraio (le 8.12 italiane), ha precisato il Conred, è stato localizzato nell’Oceano Pacifico, a oltre 50 chilometri dai dipartimenti di Mazatenango, Retalhuleu e Escuintla e a una profondità di 96 chilometri. Lo ha reso noto il Centro sismologico europeo mediterraneo. Il primo movimento sismico è stato seguito da altre due scosse di magnitudo 5 e 4.8. In un rapporto preliminare, il Conred ha indicato che ci sono state frane che hanno interrotto alcune vie di comunicazione, strutture lesionate e crollate e case danneggiate in sette dipartimenti e in particolare nei comuni di Chimaltenango, Escuintla, Guatemala, Quetzaltenango, Sacatepéquez, Sololá e Totonicapán, dove si è interrotta anche l’erogazione della corrente elettrica.