Alec Baldwin accusato di “omicidio colposo” per l’uccisione di Halyna Hutchins: “Condotta sconsiderata dell’attore”
La causa per la morte della direttrice della fotografia è stata istruita presso il tribunale di Santa Fe, in New Mexico: Baldwin si è sempre difeso dichiarando che il colpo che ha ucciso la donna di 42 anni fosse partito senza che lui avesse premuto il grilletto
“Omicidio colposo”. È questa l’accusa che i familiari di Halyna Hutchins rivolgono ad Alec Baldwin e ai produttori per l’uccisione della direttrice della fotografia sul set del film ‘Rust’. Secondo Brian Panish, legale dei familiari della vittima, all’origine della tragedia avvenuta lo scorso 21 ottobre sul set ci sarebbe stata “la condotta sconsiderata dell’attore e il risparmio sui costi di produzione”. L’incidente avvenne durante le riprese di una scena del film western: la Hutchins rimase uccisa da un proiettile sparato con una pistola con cui Baldwin avrebbe dovuto essere finta. La causa per la morte della direttrice della fotografia è stata istruita presso il tribunale di Santa Fe, in New Mexico: da parte sua, Baldwin si è sempre difeso dichiarando che il colpo che ha ucciso la donna di 42 anni fosse partito senza che lui avesse premuto il grilletto.