“Sono conquiste liberali, moderate, e sarebbe molto bello se il centrodestra ripartisse sulla spinta riformista di questi quesiti che si fondano sul merito e sulla modernità, bene se si ricreasse un centrodesta che guarda avanti”. Lo ha affermato il leader della Lega, Matteo Salvini, in conferenza stampa, a chi gli ha chiesto se dai referendum si possa ricompattare il centrodestra. “Un centrodestra unito – ha aggiunto – darebbe una bella prova di sé”.
“Sui referendum per la giustizia, non è una rottura con gli alleati“, aveva garantito la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni a margine della presentazione del suo libro a Palazzo Reale, a Milano, lo scorso 21 luglio. Meloni, infatti, si è detta contraria fin da subito a due quesiti: “Semplicemente su due punti non siamo d’accordo perché si rischia di creare delle storture. In particolare, quello sulla carcerazione preventiva. Fermo restando che considero un’ottima mossa parlare di giustizia partendo dall’ipotesi referendaria, perché sono anni che parliamo di riformare la giustizia e alla fine se si aspetta il Palazzo si rischia di non arrivare mai”.