L'indagato si trova agli arresti domiciliari: l'ordinanza di applicazione della misura cautelare è firmata dal gip di Massa. L'inchiesta è stata condotta dalla Procura apuana nel massimo riserbo: il militare, ritengono gli inquirenti, ha approfittato della frequentazione pressoché quotidiana del pubblico esercizio per mettere in pratica atti di molestie nei confronti delle vittime, intimorite a sporgere denuncia proprio a causa della sua professione
Un carabiniere in servizio in una caserma della provincia della Spezia è stato arrestato venerdì con l’accusa di violenza sessuale, per aver molestato, in momenti diversi, quattro donne dipendenti di un locale di proprietà dei suoi genitori al di là del confine toscano. Lo riportano Il Secolo XIX e Il Tirreno. L’indagato si trova agli arresti domiciliari: l’ordinanza di applicazione della misura cautelare è firmata dal gip di Massa.
L’inchiesta è stata condotta dalla Procura apuana nel massimo riserbo. Il militare, ritengono gli inquirenti, ha approfittato della frequentazione pressoché quotidiana del pubblico esercizio per mettere in pratica atti di molestie nei confronti delle vittime, intimorite a sporgere denuncia proprio a causa della sua professione. La notizia, diffiusa nell’ambiente dell’Arma, ha destato stupore, rabbia e indignazione: il comando provinciale dei carabinieri della Spezia fa sapere al Secolo XIX che il collega coinvolto “era assente dal servizio da tempo per motivi di salute. Stiamo collaborando con l’Autorità giudiziaria, l’Arma dei Carabinieri è la prima interessata a che sia fatta piena luce sui fatti”, riferiscono.