Achille Lauro vince “Una voce per San Marino” e vola all’Eurovision Song Contest 2022 dove sfiderà, tra gli altri, i vincitori del Festival di Sanremo Mahmood e Blanco. Da giorni ormai il concorso canoro di San Marino aveva conquistato la ribalta proprio grazie ai tanti cantati italiani che lo hanno visto come “l’ultima spiaggia” per approdare all’Eurovision dopo il mancato successo a Sanremo. La partecipazione a “Una Voce per San Marino” è infatti aperta a tutti gli artisti, big ed emergenti, “senza limitazioni di cittadinanza e di scelta della lingua nell’interpretazione del brano presentato per il concorso”. Ecco allora che il cantante romano si è presentato in gara nel contest canoro del Titano con il brano “Stripper“, sfidando tra gli altri anche Valerio Scanu e Ivana Spagna.
A decretare la sua vittoria è stata la giuria presieduta da Mogol, durante la serata finale che si è tenuta nella serata di sabato 19 dicembre al Teatro Nuovo di Dogana, trasmessa in diretta su San Marino Rtv. Al secondo posto il dj Burak Yeter con Alessandro Coli (tra i big con “More than you”), terzo l’emergente Aaron Sibley dal Regno Unito (“Pressure”). Ospiti della finalissima Al Bano Carrisi e Mirko Casadei per un omaggio al padre Raoul.
Tra i cantanti in gara – presentati dall’artista italo-eritrea Senhit, che ha rappresentato San Marino lo scorso anno con “Adrenalina”, e dal conduttore israeliano Jonathan Kashanian – c’erano appunto Valerio Scanu e Ivana Spagna; poi Alberto Fortis con il batterista della Formula 3 Tony Cicco e la band romana Deshedus, l’ex tronista Francesco Monte, Cristina Ramos, vincitrice di “Got talent Espana” e “La Voz Mexico”, Matteo Faustini, vincitore del Premio Lunezia per le “nuove proposte” di Sanremo 2020, e la “wild card” Fabry & Labiuse feat. Miodio, primi partecipanti per San Marino all’Eurovision nel 2008. Ha dato invece forfait per motivi di salute il rapper Blind, fra i protagonisti di X-Factor 2020.