Interpellanza di due consiglieri comunali per chiedere un "decalogo" ad uso esclusivo degli "extracomunitari"
Un decalogo di regole di buon comportamento ma solo ed esplicito uso degli “extracomunitari”, da affiggere come manifesti per le strade, nei bar, davanti a scuole e ospedali. È la richiesta di due consiglieri comunali della Lega a Caltanissetta. Valeria Visconti e Oscar Aiello, in una interpellanza al sindaco Roberto Gambino (Movimento 5 Stelle) sul centro storico, oltre ad evidenziare il degrado e la necessità di segnaletica stradale e del ripristino dell’illuminazione, hanno chiesto l’affissione di manifesti con regole di comportamento per chi vive a Caltanissetta ma è nato altrove, come molti dei componenti delle comunità afgane e pakistane. I consiglieri leghisti chiedono “di affiggere, a tappeto, sui muri delle vie, nei bar, davanti le scuole e gli ospedali, un’ordinanza-decalogo con le principali regole comportamentali, da far rispettare agli extra comunitari che sconoscono, a causa delle diversità culturali, il modo corretto e sano della vita cittadina, e che in quel modo sarebbero aiutati a rispettare la città e i cittadini che li accolgono”.
Il sindaco Gambino parla di un’interpellanza “razzista“. “Caltanissetta è una città accogliente – dice – Questa interpellanza è gravissima e vergognosa. Nessuno può permettersi di dire una cosa del genere che crea scompiglio sociale. Gli stranieri sono perfettamente integrati nella nostra città, questa interpellanza è razzista e questo non è tollerabile in una città come Caltanissetta che da sempre si è dimostrata accogliente”. Gambino ricorda che la consigliera Visconti in precedenza era stata iscritta al Movimento 5 Stelle: “Se avesse scritto una cosa del genere quando apparteneva al Movimento 5 Stelle, sarebbe stata espulsa, non è tollerabile un comportamento del genere”. Il sindaco precisa poi che risponderà con i fatti a questa interpellanza, specificando che è stato attivato un piano di rigenerazione del centro storico.
Sul caso si è espressa anche l’associazione Italia Nostra: “Quella dei leghisti è una proposta indecorosa – dichiara il presidente regionale Leandro Janni – Un decalogo ci vorrebbe per Salvini e i suoi adepti. Bel modo di integrare i cosiddetti ‘migranti’ che, malgrado ciò che possano pensare taluni, sono una risorsa importante della Caltanissetta contemporanea. La loro analisi sul degrado del centro storico di Caltanissetta è ridicola. Insomma: o sconoscono totalmente la storia di questa città, oppure sono in assoluta malafede”.