Polemica a distanza a “L’aria che tira” (La7) tra il leader di Azione Carlo Calenda e l’europarlamentare del M5s Dino Giarrusso.
A Calenda, ospite della trasmissione prima di Giarrusso, la conduttrice Myrta Merlino chiede cosa pensa di una dichiarazione resa in una intervista dal politico pentastellato, ma erroneamente dice che l’ha scritta.
“Che Giarrusso abbia scritto è già una notizia“, commenta il neo-segretario di Azione.
Alla fine dell’intervista, Merlino introduce i nuovi ospiti, ovvero Giarrusso e il leghista Edoardo Rixi, chiedendo a Calenda se vuole rimanere. Ma l’ex ministro fa una smorfia e risponde: “No, non c’ho voglia. Con Rixi parlerei molto volentieri, con l’altro (Giarrusso, ndr) ho un limite fisico. Non je la posso fa’. Ma lo saluto affettuosamente”.
Non ci sta Giarrusso che, appena presa la parola, rimprovera la conduttrice per non aver battuto ciglio con Calenda circa la sua battuta offensiva nei confronti dell’europarlamentare. E puntualizza: “Tu, Myrta, conosci la mia storia. Sul mio modo di scrivere mi hai fatto dei complimenti in privato insieme al tuo compagno. Credo di essere stato un bravo inviato televisivo e, come Calenda prima di fare politica, guadagnavo benissimo. Ma a differenza sua, non sono mai stato bocciato a scuola e non sono un figlio di papà – continua – È veramente intollerabile che qualcuno che parli di novità, di futuro e di politica abbia questo atteggiamento arrogante, spocchioso e di razzismo intellettuale nei confronti di altre persone che fanno politica, hanno preso voti, si sono laureati, si sono diplomati, hanno avuto un lavoro, sanno scrivere, sanno esprimersi in italiano probabilmente meglio di Calenda, si sono fatti da soli”. Andando poi oltre: “E hanno anche un fisico meno squallido del suo, ho visto delle foto di lui con quella pancia un po’ orrenda“.
Giarrusso conclude: “Non ne posso più di parlare di politica con queste persone e mi stupisco che venga dato tutto questo spazio mediatico senza contradittorio. Quante volte poi Calenda ha detto dei navigator ‘scappati di casa’? Ma poi non si confronta con me, è scappato. Questo bullismo quotidiano di Calenda sui social e in tv, a mio parere, non fa bene alla politica italiana“.