Dagospia conferma la data: il prossimo 21 marzo. Le nozze dovrebbero essere celebrate ad Arcore. Sul sito diretto da Roberto D'Agostino si legge: "Il profumo delle margherite s'intreccerà con quello dei fiori d'arancio!
“Annuncio imminente” ma anche “resistenza da parte dei figli di Veronia Lario“. Così Libero prima, Open poi hanno dato la notizia di un matrimonio già fissato, quello tra Silvio Berluconi e la fidanzata Marta Fascina. Ora Dagospia conferma la data: il prossimo 21 marzo. Le nozze dovrebbero essere celebrate ad Arcore. Sul sito diretto da Roberto D’Agostino si legge: “Il profumo delle margherite s’intreccerà con quello dei fiori d’arancio!”. Non solo, ci sono riferimenti dirette alle condizioni di Berlusconi: “… Invecchiato, stanco, ridotto a un cencio rispetto al ghepardo sventrapapere che abbiamo conosciuto. La comprensibile e umana paura di morire in solitudine lo spinge a salire all’altare un’ultima volta. A 85 anni i problemi di salute si sono moltiplicati, gli acciacchi sono diventati frequenti e, nei giorni del voto per il Quirinale, è stato ricoverato in gravi condizioni al San Raffaele“. Per il leader di Forza Italia è il terzo matrimonio. A sostenerlo ci sarebbe la figlia Marina, sempre secondo Dagospia “il vero gendarme a guardia del Cav”.
Non si è fatto attendere il commento di Francesca Pascale, l’ex fidanzata di Berlusconi (hanno fatto coppia dal 2009 al 2019, ndr) che ha commentato la notizia ai microfoni di Repubblica: “Auguri! Come al solito il ‘pres’ ci dimostra che l’amore non ha età. Ha quasi novant’anni, ma crede ancora nell’amore”, ha detto. Sottolineando poi: “Nessun rancore, sono felice che il presidente abbia una condizione sentimentale che lo porta alla tranquillità. Io gli voglio ancora bene, è stata la persona più importante in una fase difficile della mia vita, quando uno ha vent’anni e non è più nell’adolescenza e nemmeno nella maturità. Se mi dovessero invitare, ci andrò alle nozze. E fumerò un joint, per disobbedienza civile“.
Le future nozze hanno la “benedizione” anche di Vittorio Sgarbi, recentemente in prima linea per le trattative sull’elezione poi saltata di Berlusconi al Quirinale: “Queste nozze confermerebbero in pieno il mio teorema. Il matrimonio prima dei 65 anni va sempre evitato. In questo caso, Berlusconi ci arriva con 20 anni di ritardo, anche se nel frattempo ha avuto altre relazioni. Però – ha concluso il noto critico d’arte e deputato – è fondamentale mantenere una distanza di almeno 40 anni tra i coniugi. Per entrambi. Anche Marta Fascina sarà felice. E avrà una seconda vita“.