“Sono riuscito a parlare con il nostro personale a Kiev e quello che stiamo facendo è di portare i bambini malati di tumore dalla nostra casa di accoglienza in ospedale perché c’è un rifugio per proteggerli dalle bombe”. È la testimonianza del presidente dell’Ong Soleterre, Damiano Rizzi che racconta come l’Ong, presente in Ucraina a Kiev e Leopoli, si sta organizzando dopo l’invasione della Russia. Nel videomessaggio Rizzi si commuove e spiega: “Molti medici non stanno andando a lavoro perché devono pensare alle loro famiglie, noi stiamo radunando medici. Il primario dell’ospedale andrà a lavoro e con lui stiamo concordando il da farsi”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione