Nonostante il risveglio sotto i bombardamenti e nonostante l’aeroporto della città ormai sia sotto controllo delle forze militari russe, la mattina a Kiev sembra essere ricominciata in un’apparente normalità. C’è chi porta a spasso il cane e le persone non sembrano nel panico, anche se molti sono già fuggiti. Ecco il racconto della nostra inviata.