“In questo momento il nostro pensiero va alle vittime innocenti di un’innovazione completa nella politica internazionale. Quello che è successo in questi giorni non si era mai visto. Il presidente Putin ha preso in giro tutto il mondo occidentale, le cancellerie, ha fatto ciò che nessuno avrebbe mai immaginato avvenisse”. È il duro attacco lanciato da Enrico Letta al presidente russo Vladimir Putin. Parlando in Aula alla Camera Letta ha sottolineato: “Ieri l’approccio di tutti noi, diciamo la verità, era di limitare i danni il più possibile di una vicenda fastidiosa, difficile, altra rispetto a noi e lontana. Oggi noi dobbiamo tutti insieme dirci che Putin non deve vincere questa guerra, perché questa guerra è una guerra al popolo ucraino, alla libertà, alla democrazia”. Putin, ha proseguito, “ha basato la sua scommessa sull’idea che tutti noi europei e occidentali siamo dei rammoliti, che non siamo più in grado di opporci alle sue azioni. Noi proprio qui dobbiamo dimostrare quest’unità”. “Vi chiediamo – ha concluso – di riflettere seriamente se non sia il caso di dare un aiuto più concreto agli ucraini a difendersi rispetto all’aggressione russa, non bastano le parole”.
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