“Ho passato la notte qui in una stazione della metropolitana di Kiev per ripararmi. Sono uscita soltanto un attimo stamattina per comprare un po’ di cibo, delle lenzuola e un cuscino per stare qui almeno altri due giorni”. Queste le parole di Anastasiya Menzhega, 25 anni, architetto e designer ucraina, in un video inviato a Ansa. La giovane è nascosta da ieri nella metropolitana della capitale ucraina per sfuggire alle esplosioni che da ieri mattina si susseguono dopo l’invasione russa. “Le persone sono disperate – racconta – perché sono passate più di 24 ore e ancora siamo qui. Fino ad adesso, ne ho conferma diretta, me lo dicono i miei amici che si trovano lì, sono state colpite dai russi le città più grandi del Paese e adesso ci sono notizie della presenza di militari russi nella zona nord di Kiev e nei piccoli comuni satellite attorno alla capitale. Speriamo bene”
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