Durante l’intervento di Volodymyr Zelensky al Parlamento Europeo, l’interprete in lingua inglese dell’emiciclo di Bruxelles ha tradotto il presidente ucraino con la voce rotta. “Stiamo lottando per la nostra terra e per la nostra libertà – stava dicendo Zelensky nel momento in cui l’interprete si è commosso – nonostante il fatto che tutte le grandi città del nostro Paese siano assediate, ogni piazza da oggi, indipendentemente da come si è chiamata fino a ora, verrà chiamata piazza della libertà. Nessuno ci piegherà, siamo forti, siamo ucraini. Vogliamo che i nostri figli vivano”.