L'attacco alla città del Mar Nero, ha detto il presidente Zelensky, "sarà un crimine di guerra". Già nei giorni scorsi, temendo un imminente attacco, era stato chiesto ai cittadini ai cittadini di mettersi al riparo
“I russi si preparano a bombardare il porto ucraino di Odessa, e sarà un crimine di guerra”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riporta il Guardian. Già nei giorni scorsi ai cittadini ai cittadini della città sul Mar Nero era stato chiesto di recarsi nei rifugi per il rischio imminente di un attacco. Un allarme lanciato dopo che quattro grandi navi da guerra russe e tre motoscafi armati di missili, erano stati avvistati. Lo aveva precisato lo stato maggiore dell’esercito ucraino citato dal giornale spagnolo Abc. Alcuni gruppi di volontari preparano molotov fatte in casa, le chiamano bombe ‘champagne’, altri fabbricano una rete mimetica per l’esercito ucraino. Secondo le Nazioni Unite (ONU), almeno un milione di persone sono fuggite dall’Ucraina nei paesi vicini dall’inizio dell’invasione militare russa il 24 febbraio 2022.