“Bisogna sempre distinguere il popolo dalle persone che lo governano”, con queste poche parole la violinista russa di fama internazionale Ksenia Milas presenta il concerto di questa sera che eseguirà con Oleksandr Semchuk, il marito ucraino (anch’esso violinista classico) per raccogliere fondi destinati, attraverso Croce Rossa Italiana, all’emergenza in Ucraina.
“Nei prossimi giorni andremo a prendere mia sorella con i suoi figli alla frontiera e li porteremo in Italia, dove viviamo da anni e mai ci saremmo aspettati una situazione del genere” spiegano a margine delle prove di “Melodia”, il brano di Myroslav Skoryk che è diventato una sorta di ‘inno’ informale del paese che in questi giorni sta subendo l’avanzata dell’esercito russo.
Il progetto, chiamato “Quando parlano le muse le armi tacciono: la musica unisce” vedrà altre tappe dopo quella delle 21 di sabato sera, al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, ospitata in apertura del concerto dell’Orchestra Sinfonica della città dei fiori e del Festival della musica italiana.