F1 & MotoGp

MotoGp Qatar, Enea Bastianini trionfa con la Ducati del Team Gresini: è la sua prima vittoria nella classe regina

Il pilota riminese batte tutti al primo appuntamento della stagione, rimontando su Pol Espargaro (poi terzo) e chiudendo davanti a Binder. Storico successo per la squadra di Fausto Gresini, morto un anno fa per il Covid. Tripletta per l'Italia: Andrea Migno ha vinto in Moto3, Celestino Vietti (del team di Valentino Rossi) in Moto2. Non succedeva dal 2018

Un fantastico Enea Bastianini vince il Gran premio del Qatar, prima tappa della nuova stagione della MotoGp. Il pilota riminese sulla Ducati del Team Gresini si mette alle spalle la Ktm di Brad Binder e l’Honda di Pol Espargaró, a lungo in testa alla gara prima della rimonta di Enea. Per Bastianini, campione del mondo della Moto2 nel 2020, è la prima vittoria nella classe regina. La stagione delle due ruote comincia con una tripletta per l’Italia: Andrea Migno ha vinto in Moto3, Celestino Vietti (del team di Valentino Rossi) in Moto2. Non succedeva dal 9 settembre 2018, con Dovizioso, Bagnaia (allora in Moto2) e Dalla Porta.

Il successo di Bastianini però regala ai tifosi italiani un nuovo protagonisti della MotoGp. E le buone notizie non finiscono qui: l’Aprilia ha dimostrato anche in gara di essere una moto competitiva, con Aleix Espargaró quarto e vicino al podio. Dietro di lui ha chiuso Marc Marquez: una buona prova per lo spagnolo, che però dimostra di non essere ancora tornato cannibale. La controprova è la prestazione del suo compagno di squadra, capace di chiudere in terza posizione.

Debutto stagionale amaro invece per Pecco Bagnaia, che sulla Ducati ufficiale a undici giri dalla fine è caduto tentando il sorpasso su Jorge Martin, partito in pole ma poi scivolato indietro. Nella scivolata, il pilota italiano ha portato a terra anche lo spagnolo. La casa di Borgo Panigale sorride quindi solamente grazie alla vittoria di Bastianini, in sella alla moto del team di Fausto Gresini, morto un anno fa per il Covid.

Tornando alla gara, dietro Marquez hanno chiuso le due Suzuki di Mir e Rins, seguiti da Zarco e il campione del mondo Fabio Quartararo, solo nono con una Yamaha che appare già in difficoltà. A punti vanno anche Nakagami, Morbidelli, Vinales, Marini, Dovizioso e il debuttante Gardner. Un altro debuttante, l’italiano Marco Bezzecchi, è caduto dopo pochi giri.