Qualche problemino a Domenica In durante la puntata andata in onda ieri 6 marzo. Andiamo con ordine. Da quando la Russia ha iniziato l’invasione in Ucraina, Mara Venier ha comprensibilmente deciso di cambiare la scaletta del programma. E così la prima parte (una volta dedicata al Covid) adesso racconta, insieme a Monica Maggioni, Alberto Matano e Giovanna Botteri, tutti gli avvenimenti sulla guerra, con aggiornamenti in tempo reale.
Ad un certo punto la padrona di casa si è collegata con Piergiorgio Giacovazzo, inviato della Rai a Kiev, la capitale ucraina. Il nome della città solitamente viene scritto semplice Kiev. Ma esistono anche Kyjiv o Kyiv, in ucraino. Di certo non “Kyev”, come si leggeva nella grafica di Domenica In e come ha fatto notare qualcuno su Twitter: “Due possibili modi di scrivere, ma voi li avete sbagliati entrambi”. “La situazione sembra invitare a considerare tanto Kiev quanto Kyjiv endonimi e come tali di pari prestigio politico e sociale”, si legge sul sito dell’Accademia della Crusca.
Ad ogni modo la trasmissione è proseguita: “Grazie a tutti i colleghi, veramente Piergiorgio. La cosa che mi viene dal cuore è quella di dire: state attenti. Mi sembra che la situazione sia veramente allo sbando più totale, può accadere di tutto da un momento all’altro. Grazie di cuore”, ha commentato la padrona di casa commossa.
Due possibili modi di scriverlo, ma voi li avete sbagliati entrambi ???? #domenicain pic.twitter.com/IcFnnaDw5r
— Francesco©™® (@Kaiser__Franz) March 6, 2022