Attualità

Anche la regina Elisabetta si schiera con l’Ucraina: i fiori e la “generosa donazione”

I reali si stanno molto impegnando per il conflitto in Ucraina con una serie di importanti dichiarazioni di solidarietà e prese di posizione, da parte del principe William e in particolare del padre Carlo che ha denunciato l’invasione russa come "un’aggressione brutale"

di F. Q.

Anche la regina Elisabetta si schiera al fianco dell’Ucraina. La Sovrana ha fatto una “generosa donazione” per i rifugiati della guerra in Ucraina al Disasters Emergency Committee (Dec), un gruppo di enti di beneficenza del Regno Unito impegnato nella crisi umanitaria in corso nell’est Europa. Buckingham Palace ha rifiutato di rivelare l’importo esatto ma come nel caso di Camilla, che ha fatto una propria donazione, i media sottolineano che si tratta di somme importanti.

La sovrana (96 anni ad aprile), che “sta molto meglio” dopo i giorni passati in cui ha sofferto di qualche sintomo lieve di Covid come ha affermato il figlio Carlo martedì, avrebbe utilizzato fondi dal suo patrimonio personale. I reali si stanno molto impegnando per il conflitto in Ucraina con una serie di importanti dichiarazioni di solidarietà e prese di posizione, da parte del principe William e in particolare del padre Carlo che ha denunciato l’invasione russa come “un’aggressione brutale”. Non solo, nelle foto ufficiali con il premier canadese Trudeau, la prima dopo la malattia, Elisabetta II ha messo in bella mostra su un tavolo un mazzo di fiori gialli e blu, proprio i colori simbolo dell’Ucraina. Coincidenza? Decisamente no.

Anche la regina Elisabetta si schiera con l’Ucraina: i fiori e la “generosa donazione”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione