La trasmissione avrà un nuovo titolo: "È una vita che ti aspetto", titolo anche del suo romanzo pubblicato nel 2003. Le cinque puntate andranno in onda in prime time su Rai3 a partire da giovedì 28 aprile
“A raccontare comincia tu” è stato l’ultimo programma condotto da Raffaella Carrà. In onda con due edizioni, per un totale di dieci puntate, in onda nel 2019 con interviste a grandi personaggi dello spettacolo: da Fiorello a Maria De Filippi, da Renato Zero a Luciana Littizzetto. La trasmissione in onda su Rai3 era tratta dal format originale spagnolo “Mi Casa es la Tuya” prodotto da Mediaset España e Bertín Osborne. A Viale Mazzini avevano previsto una terza edizione per marzo 2020, sempre quattro puntate, ma l’esplosione della pandemia aveva portato allo stop al progetto.
Dopo la morte dell’artista, avvenuta il 5 luglio scorso, la trasmissione tornerà in onda con un nuovo titolo e una conduzione maschile. Una notizia ufficializzata da Rai Pubblicità: “Torna in prime time il programma spagnolo ‘Mi casa es la tuya‘ che, nella versione italiana, è stato portato al successo da Raffaella Carrà. In questa nuova edizione, il testimone passerà a Fabio Volo, che incontrerà personalità della cultura, dello spettacolo e dello sport, per offrire in ogni puntata un loro ritratto inedito e intimo. Lo studio sarà una casa, ricalcando la dimensione domestica e informale dell’intervista, che manterrà un carattere esclusivo e confidenziale.”
Un nome a sorpresa e una scelta che potrebbe far discutere. La trasmissione avrà un nuovo titolo: “È una vita che ti aspetto“, titolo anche del suo romanzo pubblicato nel 2003. Le cinque puntate andranno in onda in prime time su Rai3 a partire da giovedì 28 aprile.