I poteri del ghiaccio hanno intrappolato il regno in un inverno eterno. Ma si scioglierà grazie all’amore di un’impavida principessa. Anzi, in questo caso di una principessina ucraina. Amelia ha cinque anni. Si trova in un bunker di Kiev con i civili rifugiati quando all’improvviso la sua vocina acuta e intonata comincia a intonare “Let it go”, il brano del cartoon Frozen. Fuori il mondo è guerra, morte e devastazione. Dentro il bunker il mondo diventa subito speranza e sogno. Sembra assurdo ma in quel piccolo spazio sotterraneo dove sono ammassate famiglie con bambini e vecchi che cercano riparo dalla guerra, le note della canzone di Amelia risuonano come una magia. Il segno che tutto passerà. Perché Amelia decide di cantare in quella tragica situazione? Con lei, oltre alla madre, c’è Marta Smekhova, una giornalista locale. Si propone di distrarre i più piccoli e le viene in mente di farli disegnare alcuni personaggi delle loro storie preferite.
Amelia però non ci sta. Stabilisce lei le regole. Confessa che preferisce cantare. E comincia a intonare proprio la canzone che la protagonista di Frozen, la principessa Anna, intona in un notte solitaria su una distesa di neve. Mentre i fiocchi cadono nel buio. “La neve cade bianca sulla montagna, stanotte non si vede nemmeno l’impronta di un piede, un reame di isolamento, e sembra che io sia la Regina”: questa è la prima strofa della canzone (che Amelia canta nella sua lingua).
E’ allora che il rifugio dai bombardamenti diventa il suo primo palcoscenico. Gli adulti che lo affollano non riescono a trattenere l’emozione: un misto di gioia e lacrime. “Appena Amelia ha iniziato a cantare, nel bunker è sceso un completo silenzio – ha raccontato Smekhova nel post pubblicato sul suo profilo Facebook – Tutti hanno smesso di fare quel che stavano facendo per ascoltarla. Un raggio di luce. Anche gli uomini non sono riusciti a trattenere le lacrime”. Il post con il video di Amelia in “Let it go” diventa virale. Sono migliaia le condivisioni e i commenti sul web. La clip, che dura un minuto e mezzo, è finisce in tv. Ne parlano le principali testate nei loro telegiornali.
Si vede la bimba, capelli biondi e occhi scuri, cantare con voce prima lieve e poi decisa. Molto immersa nella parte. Mentre gli altri sfollati la riprendono con i cellulari. E’ davvero dotata da talent show. Ma in questo caso il suo talento vola oltre la bravura. Per raggiungere una dimensione molto più profonda. “Piccola Amelia, tutto il mondo ti sta guardando”, scrivono nei commenti.