“Oggi è l’8 marzo, festa della donna. La donna è colei che dà la vita. La guerra è l’esatto contrario. Non si può non pensare a tutte le madri e le mogli straziate per il dolore di questa e di tutte le altre guerre”: questo il post pubblicato da Fabio Fazio ieri su Twitter, in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Un post che ha scatenato una forte polemica. Rula Jebreal ha ripostato la frase del conduttore di Che Tempo che Fa e commentato: “Cari giornalisti e presentatori TV vorrei ricordarvi che il miglior modo di celebrare le donne è l’inclusione. Serve che ogni giorno, non solo oggi 8 marzo 2022, siano coinvolte più giornaliste, inviate di guerre, analiste e attiviste… La parità va implementata non elogiata…“.
Cari giornalisti e presentatori TV vorrei ricordarvi che il miglior modo di celebrare le donne è l’inclusione. Serve che ogni giorno, non solo oggi #8Marzo2022, siano coinvolte più giornaliste, inviate di guerre, analiste, e attiviste…
La parità, va implementata non elogiata… https://t.co/Gv8YN1XC5Y— Rula Jebreal (@rulajebreal) March 8, 2022
Molti gli utenti che hanno risposto direttamente sotto al post di Fazio. Giulia Blasi, scrittrice: “Non è una festa, non siamo funzioni della vita degli uomini, e molte donne ucraine in questo momento sono al fronte come combattenti attive”. Nino Cartabellotta, presidente Gimbe: “La festa della mamma è l’8 maggio”. E ancora: “Ragazze mi raccomando o date la vita o niente. O siete appendici e funzionali di qualche maschio o non siete donne. Madri e mogli. Questa retorica è pericolosissima per la sicurezza delle donne, riusciamo a mettercelo in testa?”, “Moglie e madre: le altre non contano? Misurate il valore di una donna in base alla funzione che ha per l’uomo?”, “Grazie per averci ricordato, anche oggi, che se non siamo mogli e madri non siamo donne abbastanza meritevoli di rispetto. E per averci ricordato anche qual è l’unico scopo che abbiamo: fare figli”.
Tra i tanti utenti decisamente in polemica con Fazio, anche qualcuno che ne ha ‘preso le difese’: “I bambini sono i bambini del mondo.Questa consapevolezza ci rende tutti madri e padri anche senza esserlo. Non c’è specie vivente che non protegga la progenie che, nel nostro caso, è quella umana”, “Sta parlando della contrapposizione tra vita e guerra, tutti pronti a sparare a zero. Che pesantezza”, “È incredibile che ci sia sempre da polemizzare. Anche su una frase così bella che elogia la donna e la pace. Se non si è mamme, o se non si ha il desiderio di avere figli.. è okay! Ma la Donna, che piaccia o no, ha comunque il dono di poter creare la vita”.