“L’incontro è stato sia facile che difficile. Facile perché il ministro Lavrov ha sostanzialmente seguito le sue narrazioni tradizionali sull’Ucraina e difficile perché ho fatto del mio meglio per trovare almeno una soluzione diplomatica alla tragedia umanitaria che si sta svolgendo sul campo di battaglia e nelle città assediate”. Le parole del ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba dopo il vertice con la controparte russa in Turchia. “La situazione più tragica è quella che si sta consumando a Mariupol. Sono venuto qui con uno scopo umanitario: uscire dalla riunione con la decisione di organizzare un corridoio umanitario dentro e da Mariupol”. “Sono pronto – continua Kuleba – a continuare i colloqui con lo scopo di porre fine alla guerra in Ucraina, fermare la sofferenza dei civili ucraini e liberare i nostri territori dalla forza di occupazione russa”