Le sanzioni occidentali alla Russia continuano a logorare l’economia di Mosca. Negli ultimi giorni, è stata colpita dagli attacchi economici occidentali la produzione della Lada, auto a lungo considerata il simbolo della cosiddetta “autosufficienza russa” durante la Guerra fredda.
Il Wall Street Journal riporta che la produzione è stata interrotta una settimana fa, perché le sanzioni hanno privato la società madre AvtoVAZ, filiale della francese Renault, di parti e forniture di cui ha bisogno per produrre le automobili. Oltre il 20 percento delle parti di AvtoVAZ viene importato dall’estero, hanno affermato fonti del Journal. Un ex membro del consiglio di amministrazione della società ha aggiunto che potrebbero volerci mesi, o forse anni, per avviare nuovamente la produzione delle automobili senza la casa automobilistica francese Renault. Secondo le informazioni riportate dalla stampa russa confermate dal gruppo Renault a AFP, lo spegnimento sarà temporaneo sabato 5 marzo, seguito da arresti dal 9 all’11 marzo. La fabbrica Renault di Mosca è stata chiusa da lunedì 28 febbraio.
Per il gruppo francese, la Russia è il secondo bacino di mercato più grande dopo l’Europa, con quasi 500mila veicoli venduti nel 2021: AvtoVAZ produce infatti le due auto più vendute in Russia, la Lada Vesta e la Lada Granta, che rappresentano una quota di mercato del 28,8%. La produzione avviene principalmente nello stabilimento di Togliattigrad – città chiamata così in onore di Palmiro Togliatti – sul fiume Volga, che dà lavoro a 35mila persone. Secondo una portavoce della società AvtoVAZ, si sarebbe pianificato di interrompere la produzione di Lada solo per quattro giorni, a causa della carenza globale di chip.
“È solo l’ultima interruzione per un’economia russa che inizia a sentire il morso delle sanzioni che l’Occidente ha imposto a Mosca, dopo che Vladimir Putin ha ordinato l’invasione dell’Ucraina”, sostiene il Wall Street Journal. La Russia si troverebbe ad affrontare una “carenza di veicoli nuovi se le case automobilistiche come AvtoVAX rimanessero paralizzate”, conclude il quotidiano americano. Lada è l’unico marchio nativo del paese con una quota di mercato significativa, oltre ad essere un simbolo nazionale, come lo è la General Motors per gli Stati Uniti.