Il consiglio comunale di Orbetello (Grosseto) ha approvato a maggioranza una mozione votata perché l’ex idroscalo – non più attivo, in estate sede di manifestazioni locali – venga intitolato a Italo Balbo, comandante e pilota nella prima missione aerea Orbetello-Rio de Janeiro: la mozione è stata contestata da Alternativa, che ha ricordato come Balbo fosse dichiaratamente fascista, ma i voti sono risultati sufficienti per dare al parco il nome di “Italo Balbo aviatore”. “È un primo atto, poi si pronuncerà la giunta comunale, dopodiché sarà il prefetto di Grosseto ad autorizzare o meno l’intitolazione a Balbo dell’ex idroscalo e il Comune seguirà la sua indicazione qualunque sarà” ha spiegato il sindaco di Orbetello Andrea Casamenti.
La mozione ha suscitato l’indignazione di Pd e Sinistra italiana: il senatore del Partito Democratico Dario Parrini, eletto in Toscana, ha dichiarato di aver depositato un’interrogazione parlamentare in cui chiede alla ministra Lamorgese di impedire “lo scempio civile dell’intitolazione di uno spazio pubblico a colui che fu responsabile di efferati atti criminali come capo squadrista e tra i maggiori gerarchi del fascismo. Italo Balbo è stato un comandante squadrista responsabile di omicidi, pestaggi e purghe; il regista nel luglio 1922 dell’incendio del Palazzo delle Cooperative a Ravenna; uno dei pianificatori della marcia su Roma nonché il capo indiscusso dello squadrismo ferrarese nei cui ambienti fu escogitata e attuata la decisione di uccidere don Giovanni Minzoni nell’agosto 1923. Le lancette della storia non possono essere riportate indietro”. Per il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, la mozione è “un’operazione di perfetto revisionismo nostalgico. Ora la prefetta di Grosseto e il governo, poiché è nelle loro prerogative, impediscano definitivamente questa operazione indegna. Presenteremo subito un’interrogazione parlamentare al governo perché si attivi e non si dia corso a questa decisione ridicola”.
In foto, Italo Balbo è il terzo uomo da sinistra.