Risorge il mitico furgoncino Volkswagen T1 degli anni Cinquanta, che ora rivive attraverso le nuove ID.Buzz e ID.Buzz Cargo a trazione 100% elettrica. La prima è dedicata al trasporto passeggeri, mentre la seconda alle attività commerciali. Sotto il vestito di entrambe le versioni c’è la piattaforma MEB, impiegata anche per ID.3 e ID.4 e appositamente concepita per i veicoli a batteria.
Lunga 4,71 metri, la ID.Buzz vanta un generoso passo di 3 metri, garanzia di un’ottima abitabilità interna, assicurata pure dalla compattezza della meccanica elettrica. L’elettromotore, posto a livello dall’asse posteriore, eroga una potenza massima di 204 Cv – la coppia motrice ammonta a 310 Nm, mentre la velocità massima è limitata elettronicamente a 145 km/h – ed è alimentato da una batteria da 77 kWh di capacità netta, ricaricabile pure alle colonnine rapide (a una potenza di 170 kW): in questo caso l’accumulatore passa 5 all’80% della ricarica in circa 30 minuti. L’autonomia omologata è di 450 km.
All’interno la ID.Buzz può ospitare 5 passeggeri e offre una capacità di carico di 1.121 litri, che diventano 2.205 ribaltando la seconda fila di sedili. L’edizione Cargo, invece, ha tre posti a sedere davanti e una paratia che separa abitacolo e vano di carico, che offre un volume utile di 3,9 m2, sufficiente per stipare due europallet (carico utile di 650 kg). Successivamente, esordiranno varianti a sei e sette posti, oltreché quella a passo lungo.
Nell’abitacolo, di stampo minimalista e realizzato con materiali sostenibili e riciclabili, figura la strumentazione digitale da 5,3” e il touchscreen del sistema multimediale connesso, con diagonale da 10″ o 12″ a seconda dell’allestimento. Curata la sicurezza di marcia che prevede la guida autonoma di livello 2, comprensiva di frenata automatica di emergenza, cruise control adattivo e cambio di corsia assistito. Il debutto commerciale è previsto nell’autunno del 2022, a prezzi che dovrebbero partire da circa 60 mila euro.