Attraverso il portale sarà possibile consultare e scegliere tra enti attivi nell’emergenza a cui poter donare tramite raccolte fondi, iniziative di volontariato con cui è possibile attivarsi di persona o digitalmente, raccolte di beni fisici a cui aderire e anche la possibilità di candidarsi alla rete di ospitalità per i profughi
Italia non profit, la piattaforma digitale indipendente che riunisce enti del terzo settore da tutta Italia, ha lanciato “Emergenza Ucraina: come aiutare” : uno spazio digitale che raccoglie tutte le iniziative di solidarietà legate all’emergenza umanitaria in Ucraina, dove può orientarsi chi “vorrebbe compiere un gesto – anche piccolo – ma non sa da dove partire e cerca un punto di riferimento”.
Di fronte alle tante raccolte fondi e iniziative di solidarietà – spontanee o organizzate – messe in moto per sostenere il popolo ucraino, “Emergenza Ucraina: come aiutare” indica realtà, iniziative, raccolte, a cui è possibile destinare la propria donazione in modo sicuro, sceglie attività di volontariato che abbiano impatto sul territorio ed assicura la validità della provenienza delle richieste di aiuto.
All’interno del portale sarà possibile consultare e scegliere tra enti attivi nell’emergenza a cui poter donare tramite raccolte fondi, iniziative di volontariato con cui è possibile attivarsi di persona o digitalmente, raccolte di beni fisici a cui aderire e anche la possibilità di candidarsi alla rete di ospitalità per i profughi.
Allo stesso modo, le organizzazioni non profit e in generale gli utenti potranno segnalare i propri progetti e le proprie raccolte fondi alla piattaforma, così da aumentarne la visibilità e le possibilità di successo, in un effetto moltiplicativo virtuoso. Anche le aziende potranno contribuire alla causa inserendo attività di “Responsabilità sociale d’impresa” nella piattaforma.
“Di fronte all’orrore della guerra, abbiamo deciso di mettere a disposizione di tutti il nostro lavoro volto a digitalizzare e innovare il grande mondo che ruota attorno alla solidarietà, offrendo la possibilità ai cittadini di avvicinarsi in modo semplice e sicuro alle iniziative solidali che si sviluppano intorno alla crisi ucraina” spiega Giulia Frangione, CEO di Italia non profit. “In questo modo ci auguriamo di avvicinare sempre di più il Terzo Settore alle persone”.
SCOPRI IL PROGETTO DELLE FONDAZIONI FATTO QUOTIDIANO E FO-RAME: DONA QUI