Attualità

“Roman Abramovich non può pagare l’affitto alla Regina Elisabetta”

A quanto riferisce il Wall Street Journal. Perché le norme recentissime del governo inglese specificatamente contro gli oligarchi impediscono a chiunque di ricevere alcuna sterlina da loro, nemmeno la Corona

di Davide Turrini

Anche i ricchi (russi) piangono. Roman Abramovich è finito di nuovo sulle prime pagine dei giornali inglesi, con tutto il corollario di foto sui tabloid con la faccia triste e corrucciata, per l’ennesima tegola dovuta alle sanzioni inglesi contro gli oligarchi russi. La sua enorme e ricca villa di Kensington Palace, a Londra, è al centro di un cavillo burocratico mica da ridere. Abramovich ha comprato la villa da 15 stanze, a poca distanza dalle reali camere del principe William, molti anni fa sborsando 140 milioni di dollari. Il terreno però rimane di proprietà dalla Corona britannica. Quindi fino a qualche settimana fa l’affitto mensile (l’accordo era per 125 anni di affitto) era di 13mila dollari l’anno a crescere negli anni fino a 208mila dollari. L’ex patron del Chelsea comunque conterebbe su un patrimonio di oltre 12 miliardi di dollari, ma, appunto da qualche giorno carte di credito e assegni per il paperone russo sono bloccati. Che fare quindi? Nulla, a quanto riferisce il Wall Street Journal. Perché le norme recentissime del governo inglese specificatamente contro gli oligarchi impediscono a chiunque di ricevere alcuna sterlina da loro, nemmeno la Corona. WSJ ha comunque contattato gli avvocati del Crown Estate, fondo che gestisce i terreno reali, ma la risposta è stata un no comment. Sempre il WSJ ipotizza che se il debito dovesse accumularsi il Crown Estate potrebbe fare causa ad Abramovich e ottenere la confisca del bene, anche se la traslazione appare, appunto, complessa in quanto nessuno può ricevere soldi dagli oligarchi.

“Roman Abramovich non può pagare l’affitto alla Regina Elisabetta”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione