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Sergiy Stakhovsky, l’ex tennista soldato scrive ad Antonio Conte: “Non sono sicuro che tu capisca. Svegliati”

Stakhovsky ha voluto coinvolgere l'ex ct della nazionale che in una recente intervista a The Indipendent ha affermato di sentirsi “molto triste” del fatto che questo conflitto abbia “coinvolto atleti e sportivi russi”

di Davide Turrini

Svegliati Antonio!”. Il soldato semplice, ovvero il tennista ucraino Sergiy Stakhovsky punzecchia Antonio Conte, e l’ex ct dell nazionale italiana non risponde. Stakhovsky è uno dei tanti ucraini viventi lontani dal proprio paese che, di fronte all’attacco russo, ha voluto fortemente imbracciare le armi per uccidere il nemico tornando in patria. L’ex numero 31 della classifica mondiale di tennis ha lasciato in Europa moglie e figli ed è ora a Kiev. In diversi messaggi lasciati sui social ha spiegato di fungere come “da ultimo baluardo” della difesa armata della città, dopo i soldati dell’esercito e le truppe della guardia nazionale. In uno degli ultimi dispacci da sotto le bombe, Stakhovsky ha voluto coinvolgere Antonio Conte che in una recente intervista a The Indipendent ha affermato di sentirsi “molto triste” del fatto che questo conflitto abbia “coinvolto atleti e sportivi russi”. Stakhovsky ha così ripreso le parole di Conte in una storia su Instagram taggandolo. “Non sono sicuro che tu capisca la situazione in Ucraina. Altrimenti non riesco a immaginare che tu abbia fatto un commento che suona come se tu fossi triste per gli atleti e gli uomini d’affari russi”, ha scritto il tennista. “Milioni di ucraini sono dovuti fuggire dalle loro case a causa dell’invasione russa. Milioni di persone hanno dovuto attraversare l’inferno nelle loro città mentre gli aerei russi e l’artiglieria li bombardavano -, infine la chiosa: “Per favore svegliati!”.

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