Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha chiamato per la prima volta Vladimir Putin “un criminale di guerra“, scatenando la reazione del Cremlino. Successivamente, in conferenza stampa, la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki ha detto che “il presidente parlava col cuore e in base a quello che abbiamo visto in televisione: tutte le azioni barbare commesse da un brutale dittatore che ha invaso un altro Paese. Continua ad andare avanti presso il Dipartimento di Stato un procedimento legale per accertare crimini di guerra” da parte di Mosca.