Il traffico è ora "in graduale ripresa" ma i treni notturni da Trieste a Roma, da Torino a Salerno e da Salerno a Torino registrano un "maggior tempo di percorrenza fino a 300 minuti". Decine di treni che passano per il nodo di Roma hanno ritardi fino a un'ora o sono stati parzialmente o totalmente cancellati
Dalle 5.30 del 17 marzo si stanno registrando cancellazioni, limitazioni e ritardi fino a cinque ore nella circolazione dei treni Alta Velocità e regionali nei nodi di Firenze e Roma, con effetti anche sull’intero asse dell’alta velocità Torino – Salerno. A determinarli, fa sapere Rete ferroviaria italiana, sono stati problemi tecnici agli apparati di comando centralizzato e computerizzato del traffico in fase di risoluzione. Il problema è stato “generato dai sistemi di segnalazione prodotti da Bombardier Transportation“, ha fatto sapere Rfi, e “Alstom si scusa per l’inconveniente causato ai passeggeri.
Il traffico è ora in ripresa ma i treni notturni da Trieste a Roma, da Torino a Salerno e da Salerno a Torino registrano un “maggior tempo di percorrenza fino a 300 minuti”. Fino a 90 minuti di ritardo poi per l’FR 9606 Napoli Centrale (5:00) – Milano Centrale (9:24), l’FR 9505 Milano Centrale (5:10) – Salerno (11:27), l’FR 9300 Perugia (5:24) – Torino Porta Nuova (10:10) e l’ICN 1524 Reggio Calabria Centrale (21:43) – Torino Porta Nuova (16:25). Decine di treni che passano per il nodo di Roma hanno ritardi fino a un’ora o sono stati parzialmente o totalmente cancellati.