Adesso, ha deciso di mostrare il suo volto sfigurato per spiegare che non si ritiene una vittima ma un esempio: "I proprietari di cani devono conoscere i loro animali ed essere in grado di dare tutte le informazioni alle persone che se ne occupano", ha detto alla Cbs
Sono stati proprio i due cani che stava accudendo, un pastore tedesco e un pitbull, a scagliarsi contro di lei e aggredirla al volto con più di 800 morsi. La ragazza, Jaqueline Durand, 22 anni, è sopravvissuta per miracolo all’assalto ma è rimasta completamente sfigurata. È stata lei stessa, assieme al fidanzato, a raccontare alla Cbs quanto accaduto lo scorso dicembre a Coppell, un sobborgo di Dallas, in Texas: aveva appena aperto la porta della casa in cui vivono i due cani a lei affidati quando questi le sono saltati addosso, trascinandola in soggiorno e sbranandola. Fortunatamente, la porta d’ingresso era rimasta spalancata così i vicini hanno sentito le sue urla e hanno lanciato subito l’allarme.
Quando sono arrivati sul posto polizia e soccorritori, la 22enne aveva perso il 30% del suo sangue ed era priva di sensi: “Pensavo di morire, sentivo la pelle penzolare dalla mia faccia“, ha spiegato. Dopo esser stata rianimata più volte, è stata sottoposta ad un intervento chirurgico durato oltre sette ore e in seguito tenuta in coma farmacologico per una settimana. Adesso, ha deciso di mostrare il suo volto sfigurato per spiegare che non si ritiene una vittima ma un esempio: “I proprietari di cani devono conoscere i loro animali ed essere in grado di dare tutte le informazioni alle persone che se ne occupano”, ha detto alla Cbs riferendosi a chi come lei lavora come dogsitter. Gli animali, e i cani in particolare, sono sempre stati la sua grande passione: da sette anni si occupava di loro come dogsitter e adesso si dice determinata a continuare. Anzi, il suo sogno è diventare addestratrice.