“Io a Kiev manderei il Papa, informando il mondo che in quella settimana il pontefice è lì. Voglio vedere se poi qualcuno bombarda Kiev. Tutti devono fare un azzardo per la pace“. È la proposta dello psichiatra Paolo Crepet che, ospite di “Coffee Break” (La7), cita polemicamente la visita dei primi ministri di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia nella capitale ucraina, osservando: “Perché non sono andati in Ucraina Draghi, Macron e altri leader europei importanti?”.