Georgij Dudorov, 23 anni, era comandante della campagna di ricognizione di un reggimento della 106esima divisione aviotrasportata: è stato colpito a morte dall'artiglieria ucraina. Suo padre Alexander, membro di Russia Unita, fedelissimo del capo del Cremlino, è vicegovernatore del circondario autonomo dei Nenec e in passato è stato nell'Fsb guidato dall'attuale presidente russo
Nella guerra in Ucraina è morto un paracadutista russo e ufficiale dell’intelligence militare, Georgij Dudorov, 23 anni, il cui padre è amico di Vladimir Putin. Lo riporta il sito polacco Fakt mentre i giornali inglesi citano note ufficiali russe. Dudorov era il comandante della campagna di ricognizione del 137esimo reggimento della 106esima divisione aviotrasportata di Tulska, si legge in una dichiarazione del Comitato investigativo russo. Il convoglio della sua compagnia è stato colpito il 6 marzo dall’artiglieria dei distaccamenti nazionalisti ucraini, secondo quanto sostengono fonti ufficiali russe citate dal giornale inglese Mirror. Riceverà una medaglia postuma al valore militare.
Il padre, Alexander Dudorov, 49, si è diplomato alla scuola del Kgb e ha poi prestato servizio nel servizio segreto della Russia post-sovietica, l’Fsb, guidato proprio da Putin. E’ una personalità molto vicina al capo del Cremlino: tra le altre cose era stato scelto per costruire il circuito di Formula 1 di Soci, in vista della prima gara del 2014. Membro di Russia Unita, partito putiniano, è attualmente è vice governatore del circondario autonomo dei Nenec, nel Nord della Russia, una regione chiave del petrolio e del gas. Diplomato alla scuola del Kgb, ha poi prestato servizio nel servizio segreto della Russia post-sovietica, l’Fsb, guidato proprio da Putin.