“Riunite Eva Braun al suo Hitler”. Così si legge nella descrizione della petizione lanciata sulla piattaforma Change.org da un gruppo di attivisti svizzeri per chiedere alle autorità del Paese di espellere quella che viene indicata come l’amante del presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, l’ex ginnasta russa Alina Kabayeva. In breve tempo, la petizione ha già raccolto le 35mila firme che erano state prefissate come tetto massimo: la Kabayeva risulta, secondo quanto riportato da molti media nelle scorse settimane, nascosta in Svizzera insieme ai figli avuti con il leader del Cremlino.
“Nonostante la guerra in corso, la Svizzera continua ad ospitare un complice del regime di Putin – si legge nel testo di presentazione della petizione su Change.org -. L’opinione pubblica ha appena appreso che la figura politica e mediatica russa, ed ex atleta, Alina Kabaeva, si sta nascondendo in conseguenza delle sanzioni imposte alla Federazione Russa nel tuo paese. È la moglie preferita del delirante dittatore e criminale di guerra che ha attaccato a tradimento l’Ucraina nelle ultime settimane. Allora perché ora, visto il volume delle sanzioni imposte alla Russia, continui ad ospitare lei e la sua famiglia, mentre Putin sta distruggendo la vita di milioni di persone?”.
Ma chi è davvero Alina Kabaeva e cosa si sa di lei? Le prime notizie sulla relazione con il presidente Putin risalgono al 2008. Allora Putin era ancora sposato con Lyudmila Skrebneva e non poteva certo ufficializzare. Ma ci ha pensato il canale di notizie Moscow Komsomol a riportare la notizia. Subito dopo però cancellata. Putin e Kabaeva erano stati visti insieme diverse volte e diventava sempre più difficile, nonostante i tentativi, nascondere quella frequentazione. Kabaeva era una donna indipendente. E’ stata anche una parlamentare. Alla Duma di Stato dal 2007 al 2014, rappresentava il partito Russia Unita. Ed è una delle donne russe più pagate di tutti i tempi. Nel 2009 per esempio, ha guadagnato quasi 13 milioni di rubli, nel 2011 11,5 milioni. Possiede anche diversi appezzamenti di terreno e appartamenti. Oggi è presidente del cda del National Media Group, gruppo di media che controlla diverse testate e canali televisivi. Ma la sua vita oltre il podio della ginnastica, l’attività politica precedente e quella manageriale di oggi è top secret. Nessuna conferma, ma nemmeno smentita, sulla notizie trapelate negli ultimi giorni. Sarebbe rintanata in uno chalet in Svizzera con i quattro figli avuti dal leader russo, tutti con passaporto svizzero. Ed è da lì che sarebbero partite anche queste ultime dichiarazioni.