Il sito Dagospia fa sapere che la realizzazione dell'evento starebbe mettendo a dura prova i nervi dei dirigenti Rai e degli organizzatori della kermesse. La testata diretta da Roberto D'Agostino parla di "caos Eurovision" e si spinge oltre
Archiviato Sanremo 2022, la Rai si prepara per un altro grande evento: il ritorno in Italia dell’Eurovision Song Contest dopo la vittoria dei Maneskin con “Zitti e buoni”. La manifestazione si terrà al Pala Alpitour di Torino nei giorni 10, 12 e 14 maggio, in gara Mahmood e Blanco con “Brividi”. Alla conduzione un trio d’eccezione: l’artista libanese Mika, la cantante internazionale Laura Pausini e il nuovo volto Rai Alessandro Cattelan (dopo il battesimo di fuoco con il flop di “Da Grande”).
Il sito Dagospia fa sapere che la realizzazione dell’evento starebbe mettendo a dura prova i nervi dei dirigenti Rai e degli organizzatori della kermesse. La testata diretta da Roberto D’Agostino parla di “caos Eurovision” e si spinge oltre, accennando agli equilibri precari sul fronte della conduzione: “Gira voce che Laura Pausini avrebbe chiesto ben dodici cambi di abito e la possibilità di esibirsi poco prima della proclamazione del vincitore. Dall’altra i timori di Cattelan (e del suo gruppo di lavoro) di rischiare l’effetto valletto dal punto di visto mediatico, al fianco di chi è abituata a prendersi tutta la scena. Così si va avanti a richieste e mediazioni, con il solo Mika silenzioso e collaborativo.”
La presenza ingombrante e le richieste da “diva” della Pausini avrebbero, dunque, agitato Cattelan e il suo gruppo di lavoro, già desiderosi di un riscatto mediatico. I due colleghi per ora non hanno fornito commenti o smentite, impegnati entrambi in nuovi progetti su piattaforme concorrenti come Netflix e Amazon Prime Video.