“Secondo il ministero della Difesa russo, durante l’operazione speciale in Ucraina, le forze armate russe hanno perso 9.861 persone uccise e 16.153 ferite”. Questi numeri erano sono stati pubblicati nelle scorse ore sul sito web del quotidiano governativo russo Komsomolskaya Pravda e poi rimossi. Secondo la parte ucraina, dall’inizio della guerra sono morti circa 15.000 militari russi. Nello specifico, l’informazione era stata inclusa in un articolo pubblicato sul sito web del giornale domenica sera, rimasto accessibile online ma in seguito modificato, senza più il riferimento alle presunte cifre delle vittime. Sul suo canale Telegram, la testata ha spiegato cheil sito stesso “è stato vittima di hackeraggio”.
Komsomolskaya Pravda, the pro-Kremlin tabloid, says that according to Russian ministry of defense numbers, 9,861 Russian soldiers died in Ukraine and 16,153 were injured. The last official Russian KIA figure, on March 2, was 498. Fascinating that someone posted the leaked number. pic.twitter.com/LHrBWIQ49z
— Yaroslav Trofimov (@yarotrof) March 21, 2022
L’articolo sulla Komsomolskaya Pravda è stato scoperto, tra gli altri, da Yaroslav Trofimov, corrispondente-capo per gli esteri del Wall Street Journal e nel frattempo ripubblicato su Twitter da molti utenti. Trofimov segnala Lecome l’ultima cifra ufficiale russa – del 2 marzo – fosse di 498 perdite.