“Mi appello a tutti nel nostro Paese e quelli all’estero, nelle città e nei villaggi, quelli che sono liberi e quelli che sono temporaneamente sotto l’occupazione russa come la Crimea, Donestsk, Luhansk: anche voi dovete lottare per la libertà, non sedervi e aspettare”. Così il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, parlando in un videomessaggio. Zelensky ha anche mandato un messaggio a Kherson, città dove da giorni i cittadini scendono in piazza per la pace: “Kherson, resisti! Non dimenticheremo mai questi spari, spari nella vostra città. Ma eravamo tutti con voi, nella vostra piazza e nelle vostre strade, 40 milioni di ucraini”, ha concluso.

Quindi in un altro videomessaggio Zelensky ha sottolineato di aver parlato con “il primo ministro olandese Rutte e il presidente francese Emmanuel Macron” per coordinare “le nostre posizioni alla vigilia di importanti vertici in Europa. Le riunioni del G7, dei leader della Nato e dell’Unione europea avranno luogo il 24 marzo”. “La nostra posizione – ha assicurato Zelensky – sarà sicuramente ascoltata, credetemi”.

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Caro Zelensky, i popoli di questo mondo non vogliono la guerra

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