Uno degli iconici ritratti pop dell’attrice Marilyn Monroe realizzati da Andy Warhol (1928-1987) è destinato a diventare l’opera d’arte del XX secolo più costosa mai venduta all’asta. Quell’immagine che incarna il senso di una bellezza che incanta e che insieme sfugge dal titolo “Shot Sage Blue Marilyn” sarà offerta da Chrstiès a New York nel prossimo mese di maggio con una stima di partenza di 200 milioni di dollari. Dipinto nel 1964, il quadro misura 101.6 x 101.6 cm. L’opera, ha annunciato oggi la casa d’aste, è stata consegnata a Christiès dalla Fondazione Thomas e Doris Ammann di Zurigo: tutti i proventi della vendita andranno a beneficio dell’ente che si dedica a migliorare la vita dei bambini di tutto il mondo grazie alla fornitura di programmi di assistenza sanitaria ed educativa. Con il cento per cento dei proventi destinati in beneficenza, la vendita di questo singolo dipinto costituirà l’asta filantropica con il più alto incasso dalla vendita del catalogo ‘The Collection of Peggy and David Rockefeller‘ nel 2018.
Il quadro di Marilyn di Andy Warhol è sicuramente ora più famoso del fotogramma pubblicitario originale per il film “Niagara” (1953) di Henry Hathaway su cui è basato. “Shot Sage Blue Marilyn” è un’opera definitiva nella produzione di Warhol. Il re della Pop Art Warhol iniziò a creare serigrafie di Marilyn Monroe dopo la sua morte nell’agosto 1962. Creò riproduzioni del suo volto più volte in colori brillanti, spesso con i lineamenti un pò storti. Nel 1964 sviluppò una tecnica serigrafica più raffinata e dispendiosa in termini di tempo, antitetica alla produzione di massa per cui è meglio conosciuto e produsse un numero limitato di ritratti della leggenda di Hollywood. Questa tecnica era così difficile, infatti, che non vi ritornò mai più. Il ritratto spettacolare isola la persona e la star: Marilyn la donna non c’è più, le terribili circostanze della sua vita e della sua morte sono dimenticate. Tutto ciò che rimane è il sorriso enigmatico che la collega ad un altro sorriso misterioso di una donna distinta, la Monna Lisa di Leonardo da Vinci.
Thomas e Doris Ammann erano fratelli e fondatori della Thomas Ammann Fine Art dal 1977, una storica galleria di Zurigo che ha sostenuto numerosi artisti di arte moderna e contemporanea. Hanno gestito la galleria con un fervore ineguagliabile e un gusto impeccabile, affermandola come uno degli spazi d’arte più influenti in Europa, amato e rispettato dai migliori collezionisti di tutto il mondo. Dopo la morte del fratello nel 1993, Doris ha continuato a dirigere con successo la galleria con la sua grazia, conoscenza e discrezione, continuando a sostenere le carriere di una generazione influente di artisti. “Con il ricavato della vendita a favore della Fondazione Thomas e Doris Ammann, l’eredità dei fratelli continuerà nella sua tradizione di benevolenza e generosità che avrà un impatto sulla vita dei bambini per generazioni“, ha dichiarato Georg Frei, presidente del consiglio di amministrazione della Thomas and Doris Ammann Foundation.
Alex Rotter, presidente di Christiès 20th and 21st Century Art, ha commentato: “Il più significativo dipinto del XX secolo che sta per andare all’asta, Marilyn di Andy Warhol, è l’apice assoluto della Pop Art americana e la promessa del sogno americano che racchiude ottimismo, fragilità, celebrità e iconografia tutti insieme. Il dipinto trascende il genere del ritratto in America, superando l’arte e la cultura del Novecento secolo. Accanto alla Nascita di Venere di Sando Botticelli, alla Gioconda di Leonardo Da Vinci e a Les Demoiselles d’Avignon di Pablo Picasso, Marilyn di Warhol è categoricamente uno dei più grandi dipinti di tutti i tempi ed è un’opportunità unica di presentare questo capolavoro all’asta”.