Milano, 61enne uccisa a coltellate in casa. Arrestato dai carabinieri uno dei tre figli
L’uomo si trova ora ricoverato in ospedale e piantonato. I carabinieri sono intervenuti sul posto dopo le segnalazioni dei vicini, che hanno sentito urla e altri rumori provenire dall'appartamento
È stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario il 28enne figlio di Begona Gancedo, 61 anni, trovata morta nella sua casa di Cologno Monzese (Milano), all’alba di oggi. Lo ha confermato il procuratore della Repubblica di Monza Claudio Gittardi. L’uomo si trova ora ricoverato in ospedale e piantonato.
La vittima è stata accoltellata. I carabinieri sono intervenuti sul posto dopo le segnalazioni dei vicini, che hanno sentito urla e altri rumori provenire dall’appartamento di via Bergamo: “Abbiamo udito la voce di un uomo e poi le grida”, hanno detto alle forze dell’ordine. Le indagini per ricostruire la vicenda si sono subito concentrate in ambito familiare.
La donna è stata trovata senza vita in camera da letto, con diversi segni di accoltellamento allo sterno e nell’addome e un coltello lasciato accanto al corpo. In casa con la vittima c’erano i suoi figli, due gemelle disabili di 24 anni e un ragazzo di 28 anni. Il figlio aveva dichiarato di avere problemi di cuore ed era stato ricoverato in ospedale per alcuni accertamenti.