L’Università di Helsinki è stata riempita di commenti anti-russi sui suoi canali social. Come riporta il sito finlandese Yle.fi, i messaggi sono apparsi per la prima volta lunedì e incoraggiavano l’ateneo a rifiutare studenti provenienti dalla Russia, o a sospendere le loro borse di studio. L’istituto ne ha parlato sul proprio account Twitter: il sospetto, si legge, è che si tratti di ‘un’operazione di disinformazione’. Motivo per cui procederà a eliminare tutti i contenuti in questione. In precedenza l’ateneo, che condanna la guerra ai danni dell’Ucraina, aveva comunicato che continuerà ad accogliere ricercatori e alunni provenienti da Mosca e dalle altre città della Russia.
We have received hundreds of anti-Russian comments from suspicious accounts on our recent social media posts.
We suspect that they are part of a disinformation operation. Therefore, we will delete or hide all of these comments.
— University of Helsinki (@helsinkiuni) March 22, 2022
Yle.fi ha intervistato Tomas Sjöblom, specialista in social media e comunicazioni digitali dell’università, che ha fatto un’analisi degli account dai cui provengono i commenti (questi ultimi sono circa 2.500, con lo stesso schema): “I profili sembrano essere nuovi, con pochissimi post o follower. Perciò, appaiono tutti falsi“. Ancora non si conosce la ragione scatenante. Fra le possibilità, prosegue Sjöblom, l’ipotesi che i messaggi “abbiano lo scopo di ostacolare effettivamente il diritto allo studio dei russi”, oppure che puntino a “creare l’impressione che ci siano sentimenti anti-russi in Finlandia o all’interno dell’Università di Helsinki”. L’università ha fatto sapere che sta monitorando la situazione: se l’attacco prosegue, l’ente potrebbe limitare o bloccare tutti i commenti ai suoi post.